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sabato 29 dicembre 2012

Ferrale: Salute a rischio per i cittadini

Nel Canale del Dogaione ,uno dei corsi d’acqua scavati dai monaci cistercensi per bonificare la piana di Settimo, nella zona del Ferrale al confine tra Firenze e Scandicci, da qualche settimana sono comparse chiazze d'olio provenienti dagli scarichi presenti difronte ad Ecofirenze, impianto di rottamazione e demolizione. Probabilmente si stratta di olio industriale, molto inquinante e pericolosissimo.Risalendo il Canale, le chiazze spariscono avvalorando la tesi che queste potrebbero provenire proprio dai tubi di scarico prossimi ad Ecofirenze.
Si tratta di una situazione molto grave e pericolossima in quanto tutta la zona del Ferrale è alimentata da acqua del pozzo con cui gli agricoltori coltivano i propri terreni e gli abitanti provvedono al loro fabbisogno idrico. La salute dei residenti e dei prodotti coltivati è seriamente a rischio. Da parte mia chiederò spiegazioni al Quartiere per sapere di chi sia la responsabilità dello scarico nel Canale degli olii inquinati e che vengano immediatamente quantificati i danni causati. Dovranno poi essere effettuate analisi dei terreni per garantire la salute dei prodotti coltivati e per le persone, non escludendo successivamente una Denuncia in Procura verso i responsabili.








lunedì 17 dicembre 2012

Droga risse e schiamazzi a due passi dall'Asilo Nido

Nell piazzetta tra via Burchiello e Viale Aleardi negli ultimi tempi c'è un aumento preoccupante di criminalità durante la notte. Moltissimi residenti si lamentano di "brutte" frequentazioni della zona e di risse e schiamazzi che non gli permettono di riposare durante la notte oltre a danneggiamenti di macchine e motorini. Alcuni cittadini affacciandosi dalle proprie abitazioni avrebbe notato scambi di bustine e soldi e temono per la propria incolumità dato che ogni volta che si affacciano per chiedere silenzio, vengono minacciati dalle "persone" nella piazzetta. Tutto questo è intollerabile, oltretutto a pochissimi metri c'è un Asilo Nido e i genitori, che la mattina ci accompagnano i figli, avrebbero riscontrato la presenza di siringhe e soprattutto di preservativi usati.
La situazione è molto grave ed ho subito presentato una Mozione in Quartiere per chiedere alle autorità competenti un intervento tempestivo e urgente nella zona che garantisca la sicurezza, l’incolumità e il quieto vivere ai residenti e alle famiglie.
Di seguito

martedì 11 dicembre 2012

Discarica e baracche abusive sulla riva dell'Arno

A seguito del post del 4 Ottobre in cui parlavo della situazione molto critica sulla riva dell'Arno dopo il Poderaccio, non c'è stato da parte dell'Ammistrazione Comunale nessun tipo d'intervento o d'interessamento anzi le 8 persone che abitavano in una baracca abusiva si sono moltiplicate: adesso le famiglie sono 10!!!! Per quanto riguarda la presenza di rifiuti abbandonati di ogni genere come materassi, wc, tubi in plastica, poltrone, frigoriferi, calcinacci, mobili, assi di legno, materiale in plastica bruciato, armadi, container, secchi e tettoie in eternit non è stato effettuate nessuna bonifica. Tutto è rimasto uguale!!!! Alla luce di questo ho presentato una Mozione in Quartiere per chiedere che venga effettuato, con la massima urgenza, un intervento di ripristino, di pulizia e di legalità delle condizioni igienico-sanitarie sulla sponda dell’Arnoper garantire sicurezza e decoro ai cittadini e ai residenti.
Di seguito

martedì 4 dicembre 2012

Rimborso da Consigliere di Quartiere-Novembre

Per una questione di trasparenza e di correttezza istituzionale, ho deciso di pubblicare con cadenza mensile il resoconto delle mie presenze in Consiglio di Quartiere e ai lavori nelle Commissioni di cui sono membro. Un Consigliere Circoscrizionale percepisce un rimborso di 36 euro(circa) nette a gettone, non una grossa cifra ma dato che si tratta comunque di soldi pubblici mi sembra corretto renderlo visibile a tutti






mercoledì 28 novembre 2012

Incompetenza o "furbata"?

In questi giorni, sono cominciati i lavori di riassetto viario e strutturale nell'intersezione tra via B. da Montelupo e via G. Foggini.
Quello snodo è uno dei più complicati a Firenze per livello di traffico e di "soluzioni" improvvisate adottate fino ad ora dall'Amministrazione Comunale con guard rail di plastica e indicazioni direzionali al limite del rompicapo; è stato al centro di discussioni per anni difatti i cittadini che entravano via B. da Montelupo per ritornare sui viali molto spesso si avvalevano di un "espediente" irregolare: un'inversione proibita che causava un aumento costante e pericoloso di traffico. Il 6 Novembre in Commissione Servizi al Territorio due tecnici comunali hanno illustrato e proposto un nuovo piano di riassetto sia viario che strutturale che ha generato subito perplessità, difatti il progetto non avrebbe apportato una risoluzione bensì lo stesso effetto posticipato di pochi metri, gravando oltretutto sulla stazione di benzina e senza un assetto viario preciso. I tecnici non hanno parlato di costi, sono state suggerite alcune modifiche e puntualmente hanno riferito di prendere atto dei suggerimenti per poi rivedere il progetto. Fin qui tutto bene ma poi, da qualche giorno è comparso un cantiere, senza aver ricevuto nè un programma definitivo nè alcun tipo di indicazione sulle decisioni assunte. Ancora più grave un cartello(in foto) intitolato "Interventi di Viabilità e sistemazione indiretta Tramvia" indica un importo complessivo per i lavori di euro 393.956,54!!!!! Ho presentato immediatamente un'interrogazione urgente per chiedere 1)se il Presidente ritenga corretto che un progetto o un tema trattato in una Commissione di Quartiere, con importanti risvolti territoriali, cominci senza che i Consiglieri della specifica Commissione di competenza possano prendere atto del progetto finale 2)se i cittadini e gli esercenti sono stati informati delle modifiche adottate.3)Quanto verrà speso per i suddetti lavori. 4)Se è già pervenuto agli uffici del Quartiere competenti, copia del progetto definitivo e se sì di poterlo consultare.
Ritengo che il progetto iniziale proposto non fornisca una soluzione bensì un problema molto salato per residenti ed esercenti: alla luce di questo non escludo ulteriori azioni insieme ai cittadini!!!
Di seguito

lunedì 19 novembre 2012

Occupazione abusiva ex-Ospedale militare Monte Oliveto

Sulle colline di Firenze, a due passi da Bellosguardo, immerso nel verde e con una vista mozzafiato della città sorge tra le diverse ville presenti un ex Ospedale Militare.
L'ex ospedale militare di Monte Oliveto è un vasto complesso edificato nel 1400 come convento e si trova, adiacente a Villa Strozzi, a ridosso del grande prato verde. E' un bene di rilevanza storica: l'edificio ha 3 piani per un totale di 5474 metri quadrati e si sviluppa intorno ad un giardino di pregio di 2733 metri quadrati.
E' rimasto completamente abbandonato per anni finchè alcune famiglie multietniche lo hanno occupato abusivamente. Adesso la situazione è degenerata: mi sono recato insieme al Consigliere Regionale Giovanni Donzelli per un sopralluogo dopo decine di richieste, non ultima quella all'Assessore Mattei da cui non ho avuto risposta. Durante un soprallugo dell'Assessore(circa un anno fa) in una zona prossima all'ex ospedale gli avevo chiesto di venire con me per accertarsi della situazione ma l'unica risposta ricevuta è stata da parte della polizia municipale che mi ha sconsigliato di accompagnare l'assessore in quella zona perchè ritenuta pericolosa. Gli domando: se è pericoloso per l'Assessore per i cittadini che abitano in quella zona no??!!
Nel 2010 c'è stato un tentativo d'intervento da parte di alcuni operai dell'Enel che tentarono di staccare la corrente all'edificio in quanto gli occupanti si erano attaccati abusivamente alle linee elettriche delle ville adiacenti: l'effetto è stato la creazione di barricate dagli occupanti con cassonetti, materassi e un lancio di bottiglie.
Adesso nell'ex ospedale ci "vivono" più di 200 persone tra cui 50 bambini, in condizioni igienico-sanitarie vergognose!!!!!Qualcuno ha preso addirittura la residenza. I cittadini della zona sono spaventati perchè avvengono risse frequentemente e qualcuno lamenta "strani giri notturni" all'interno dell'ex ospedale. La situazione oltre ad essere vergognosa per le condizioni di vita degli occupanti e lo stato di abbandono di un edificio storico(che ospitò Petrarca) è insostenibile per i residenti della zona: un fallimento totale dell'azione dell'Amministrazione Comunale.


giovedì 8 novembre 2012

Nuovi Dehors in Piazza della Repubblica: cosa ne pensate?








Proprio in queste ore sono in corso i lavori di installazione dei nuovi Dehors in piazza della Repubblica, Stiamo finalmente portando a termine la riqualificazione delle occupazioni su suolo pubblico di Piazza della Repubblica con i nuovi dehors. Questo è stato il commento del vice-sindaco Nardella sul suo profilo fb: non è stato facile, come non è facile normare una materia così complessa, che primi in Italia, abbiamo avuto il coraggio e la determinazione di affrontare.Anche la nuova circolare del Ministro Ornaghi ci ha dato ragione.Il giudizio estetico è sempre soggettivo, ma quel che è certo che abbiamo messo fine ad una situazione insostenibile di anarchia. E' finita l'epoca del PVC, della plastica e dei tendoni.
Questo invece la nota, che appare una vera e propria "bocciatura" dell'ordine degli architetti: 'I nuovi dehor che stanno sorgendo in piazza della Repubblica sono monumentali e impattanti, avulsi dal contesto storico e architettonico circostante''.
Che ne pensate?

venerdì 26 ottobre 2012

Dormitorio rom in Lungarno del Tempio

A pochi passi da Piazza Santa Croce e da Ponte Vecchio nei giardini che costeggiano Lungarno del Tempio un gruppo di Rom si è insediato abusivamente: materassi, sporcizia, residui di cibo ed odori nauseabondi sono la nuova cornice dell’area dell’ex Kontiki accanto ai giardini Caponnetto.
Nell’area ho effettuato stamani un sopralluogo insieme al Consigliere Regionale Giovanni Donzelli e ai Consiglieri di Quartiere Iacopo Bellesi e Giovanni Gandolfo. Una struttura coperta nata come bocciodromo da qualche settimana è stata occupata da 5 famiglie che usano come latrina a cielo aperto anche gli annessi edifici.  
Bellesi ha raccontato come gli occupanti hanno invaso l’area con materassi, reti, sporcizia e una cucina da campo con tanto di griglia da barbecue. Questa situazione è stata segnalata anche alla Polizia Municipale ma non sono ancora intervenuti. Gandolfo ha fatto notare che oltre a dormirci ci fanno anche i loro bisogni (il tutto a pochi metri dai giochi dei bambini). Le donne durante il giorno sarebbero state avvistate a chiedere l'elemosina ai semafori e la sera ci sarebbe uno strano giro di prostituzione e droga.
Giovanni Donzelli parla di una situazione insostenibile in quanto le persone che abitano nella zona e i frequentatori del parco hanno paura e sono schifati dal degrado e dall’odore putrido di escrementi umani che si respira. Ma il timore maggiore restano i furti e/o le aggressioni.
Personalmente negli ultimi mesi ho assistito ad un aumento esponenziale di situazioni di questo genere nel Comune di Firenze, ritengo che il problema più grave sia che dal 9 Luglio 2012(data in cui è stato smantellato il campo Rom dell’Olmatello) le persone che abitavano all’interno del campo si spostano continuamente alla ricerca di una sistemazione. Il sindaco Renzi non ha pensato di risolvere il problema alla radice trovando una sistemazione per gli ex-abitanti del campo ma si è limitato a smantellarlo senza ulteriori controlli verso gli abitanti dello stesso, dimostrando per l’ennesima volta che il suo unico interesse è il gesto mediaticamente eclatante.
Da parte nostra oltre a chiedere un intervento tempestivo delle forze dell’ordine, faremo una  raccolta firme che porteremo agli organi competenti.”

martedì 23 ottobre 2012

Tappa all'Isolotto del tour contro i delinquenti nel mio partito

Si è svolta stamani la terza tappa del tour "Via i delinquenti dal Centro Destra", iniziativa lanciata dal Consigliere Regionale Giovanni Donzelli che si pone un obiettivo etico di escludere dalle liste delle prossime elezioni politiche nazionali persone che hanno problemi con la Giustizia. Nonostante l'Isolotto sia rinomato per essere uno dei Quartieri più "rossi" d'Italia e alcune proteste da parte di cittadini che in risposta alla nostra iniziativa ci mostravano il pugno chiuso in alcuni casi e il dito medio in altri, molte sono state le persone che si sono fermate a chiedere informazioni e a firmare il nostro appello, segno evidente che nonostante la diffidenza che c'è attualmente verso la politica la voglia di riscossa è forte.
Prossima tappa in programma Venerdì 26 Ottobre al mercato di Piazza Bartali

giovedì 18 ottobre 2012

Basta ladri nel mio partito.Iniziata la raccolta firme nei mercati fiorentini

«Basta con i ladri in politica. Fuori i delinquenti dal centrodestra». Con questi slogan sono sceso stamani in strada e nei mercati fiorentini per andare a chiedere ai cittadini di firmare a sostegno della sua richiesta di tenere fuori dalle liste di centrodestra chi ha guai con la giustizia.
All'appello hanno aderito numerosi eletti e giovani dirigenti del Pdl non solo a Firenze e in Toscana, ma un po’ in tutta Italia. Oggi al mercato si è presentato in sostegno all'iniziativa anche il Consigliere Regionale Giovanni Donzelli. Presenti i ragazzi di Azione Universitaria e alcuni eletti nelle circoscrizioni tra cui Giovanni Gandolfo, Chiara Moretti, il dirigente provinciale Claudio Gemelli e la Presidente provinciale di Azione Universitaria Angela Sorice e il dirigente della Giovane Italia di Montelupo Miro Scariot e molti altri Consiglieri di Quartiere che saranno presenti durante il tour dei mercati e che condividono lo spirito dell'iniziativa.
Chi ruba a destra è colpevole due volte: la prima perché compie un reato, la seconda perché tradisce i sogni, la fiducia e i valori di chi appunto gli ha dato fiducia. La vera discriminante nel selezionare con chi rilanciare il centrodestra deve essere etica.
Dobbiamo poter essere liberi di denunciare i

mercoledì 17 ottobre 2012

Risposta del Presidente d'Eugenio

Questa è la risposta ricevuta dal Presidente del Quartiere 4 d'Eugenio in merito alla scomparsa dei 5 alberi secolari in via Abbati:




Firenze,16/10/2012
Oggetto: Risposta all’interrogazione del consigliere Matteo Fanelli, pervenuta il 19 settembre u.s., concernente l’abbattimento di 5 alberi posti in Via Abbati
In relazione all’interrogazione di cui in oggetto si riferisce qui di seguito quanto comunicato dall’ufficio di competenza Servizio Qualità del verde.
L’abbattimento di cui in oggetto risulta

sabato 6 ottobre 2012

Una vittoria per i cittadini

Dopo la Mozione presentata al Quartiere per chiedere l'intervento sul Giardino Comunale di Via Benvenuti/Via Liberale da Verona, qualcosa si è mosso : finalmente è stato effettuato un intervento di manutenzione. Adesso le famiglie potranno accedervi senza il rischio di imbattersi in situazioni pericolose. Un ringraziamento a chi mi ha segnalato e informato di questa situazione

giovedì 4 ottobre 2012

DISCARICHE, BARACCHE E DEGRADO LUNGO L’ARNO

Ai confini dell’Isolotto, dopo il Poderaccio e lungo l’argine dell’Arno, in un angolo di Firenze che potrebbe essere un piccolo paradiso, insieme al Consigliere Regionale Giovanni Donzelli ci siamo scontrati con baracche e insediamenti abusivi, discariche a cielo aperto, montagne di rifiuti abbandonati e/o bruciati. Frigoriferi, rubinetti,macchine bruciate, divani, materassi, tubature, tettoie in eternit, calcinacci e wc abbandonati fanno da cornice all’insediamento di baracche abusive in cui vivono da almeno due settimane 5 famiglie di immigrati in condizioni disumane per mancanza totale di igiene, tanto più che in questa zona ci sono abitazioni e orti privati. I cittadini hanno paura per la propria incolumità a causa della totale assenza di controlli, denunziano anche un aumento di furti nelle proprie abitazioni presenti e temono che l’inquinamento ambientale possa influire sui prodotti coltivati
Questa è una zona in cui potrebbero sorgere strutture per famiglie e bambini invece le persone hanno paura di avvicinarsi: è una discarica a cielo aperto. Ma la squadra antidegrado dell’Assessore Mattei non si è vista. Chissà perché non ha fatto qui una tappa dei cento luoghi?!

martedì 25 settembre 2012

Sopralluogo a San Salvi: 10.000 metri quadrati di degrado


Questa mattina insieme ai Consiglieri Regionali Giovanni Donzelli, Stefania Fuscagni, Paolo Marcheschi e Stefano Mugnai abbiamo fatto un sopralluogo, con stampa al seguito, nell'area di San Salvi. Una piccola città immersa nel verde che si estende al fianco della ferrovia al confine con Campo di Marte e Coverciano.
Strutture moderne e in ottimo stato si alternano ad edifici fatiscenti e sacche di degrado e illegalità. La direzione dell’Azienda sanitaria fiorentina, l’università, un scuola elementare e il parco per l’educazione stradale convivono con baraccopoli a cielo aperto, cani liberi e incustoditi, montagne di rifiuti, eternit e accampamenti irregolari di immigrati. E’ paradossale che una così spinta carenza di igiene e sicurezza si verifichi proprio nell’area di proprietà dell’Azienda deputata all’assistenza socio-sanitaria.
Accanto alla mensa per il personale si trova un piccolo edificio con montagne di rifiuti, detriti e liquami maleodoranti. A pochi metri di distanza, ecco un corridoio con materassi abbandonati e muri pericolanti che conduce al Centro per l’educazione alla Salute.
 Le contraddizioni sono palesi: tra questo paesaggio degradato e la baraccopoli sorge “Vigilandia, il gioco delle regole”.
Il colpo d’occhio complessivo è sconfortante: Se sommiamo gli edifici abbandonati, quelli occupati abusivamente e le porzioni vuote di edifici solo parzialmente sfruttati, arriviamo a un totale di 10.000 metri quadrati di degrado.
Al termine del sopralluogo con la stampa. abbiamo incontrato i vertici tecnici della Asl 10 di Firenze: abbiamo chiesto spiegazioni su questa indecorosa situazione e domandato cosa le istituzioni potrebbero fare per porvi rimedio.
Per parte nostra  ci attiveremo immediatamente per proporre in ogni sede soluzioni concrete per arginare e contrastare un simile degrado. Per quest’area resta, ovviamente, l’evidente carenza di progettualità politica da parte di chi amministra Firenze e la Toscana. Da anni sentiamo parlare di ipotetiche trattative per sviluppi urbanistici; non vorremmo che il degrado fosse più che tollerato per agevolare poi, come soluzione, interventi con finalità speculative.

giovedì 20 settembre 2012

Le due facce dello stesso Giardino

In via Benvenuti c'è un Giardino Comunale che ha assunto un ruolo sociale molto importante; difatti una signora ogni giorno si occupa della salute e della cura di gatti accogliendoli in una piccola struttura artigianale attrezzata con ciotole per acqua e cibo: questo è l'aspetto più bello.
Sono vergognose le condizioni di manutenzione del giardino: in diverse zone l'erba è alta fino a 40 cm, le panchine sono ricoperte di erbacce e l'area giochi/scivoli trascurata. Sono entrato di persona ed ho avuto difficoltà di passaggio. I cittadini sono disgustati dalle

Viaggio nei Giardini Comunali di Firenze

I Giardini Comunali rivestono all'interno della città e della società un ruolo di primaria importanza, sia come luogo d'incontro sia per il loro valore ambientale. I Giardini sono piccoli polmoni verdi dove, lontano dal traffico e dallo smog, le famiglie con bambini, lo sportivo che vuole fare attività fisica e le persone che vogliono trascorrere un po' di tempo in completo relax e gli amanti degli animali possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno. A Firenze sono presenti molti Giardini Comunali, tra questi spicca naturalmente il Parco delle Cascine ma la città è piena di "isole verdi". Proprio per il ruolo che i Giardini ricoprono nella qualità della vita di una città, è fondamentale che vengano tutelati, rispettati e curati con la massima attenzione da parte dell'Amminsitrazione Comunale ma questo, molto spesso non avviene e assistiamo in diversi casi a situazione di degrado, di spreco di denaro pubblico e d'incuria assolutamente intollerabili.
Ho iniziato in maniera dettagliata un "viaggio" all'interno dei Giardini Comunali della città e in questo blog riporterò tutto quello che ho incontrato e che incontrerò.
Comincia il viaggio...

mercoledì 19 settembre 2012

Dove sono gli alberi??

Dopo una segnalazione mi sono recato in Via Abbati, nel Quartiere 4, per una situazione che inizialmente mi sembrava piuttosto strana e che poi, una volta sul posto si è tramutata in stupore ed incredulità: i 5 alberi secolari presenti sul lato del Penny Market sono spariti. Chiedendo spiegazioni e informazioni agli abitanti della zona, mi è stato riferito che la parte di marciapiede dove erano ubicati gli alberi, sarebbe di proprietà del Penny Market. Ho voluto inizialmente fotografare la situazione per riuscire a trasmettere tempestivamente la sensazione che si prova nel vedere uno spazio verde che diventa uno spazio "bianco" percependo il disagio, lo sdegno e la rabbia dei residenti. L'art. 8 del Disciplinare attuativo per la tutela del patrimonio arboreo e arbustivo della città dal titolo: “Modalità per l'abbattimento di alberature di proprietà privata” prevede che : “È fatto divieto a chiunque di abbattere autonomamente soggetti vegetali arborei, siano essi vivi o morti, su tutto il territorio comunale senza la preventiva autorizzazione dei competenti uffici dell'Assessorato all'Ambiente…”.
Così ho presentato un'interrogazione al Quartiere per sapere se è stata concessa, così come stabilito dall’art.8 del Disciplinare, la preventiva autorizzazione dei competenti uffici dell’Assessorato all’Ambiente per l’abbattimento o comunque estirpazione dei 5 alberi e in caso di risposta affermativa di poter consultarla; quando sono stati sradicati i suddetti alberi e per quale motivo; quale utilizzo è stato fatto degli alberi una volta sradicati e se l’Amministrazione Comunale intenda provvedere a ripiantare gli alberi mancanti e se si con quali tempistiche e con quali soldi.
Di seguito

martedì 18 settembre 2012

Via Neri di Bicci: il regno del disagio per i cittadini

Nella zona di Ponte a Greve esiste una zona in cui il disagio è particolarmente sentito da parte dei cittadini: Via Neri di Bicci-Giardino Comunale. Il problema principale è la mancanza di parcheggi e di conseguenza, gli automobilisti le parcheggiano in maniera irregolare.
Così avviene che il marciapiede dal lato delle abitazioni venga INVASO da automobili e questo si ripercuote drammaticamente

Finalmente smantellata baraccopoli in Via del Mezzetta

Dopo numerose nostre denunce e segnalazioni, questa mattina finalmente la polizia municipale anti degrado ha provveduto a smantellare l'accampamento abusivo dentro i giardini di Via del Mezzetta.

Sono andato a verificare di persona questa mattina, insieme al Consigliere Regionale Giovanni Donzelli e ai Consiglieri di Quartiere Iacopo Bellesi e Giovanni Gandolfo, l'effettivo smantellamento dell'insediamento abusivo.
Sono anni che, sollecitati dai cittadini, denunciamo quella tendopoli: oggi è stata finalmente smantellata. Adesso però è necessario verificare che non si riformi nuovamente lo stesso accampamento nelle prossime ore, nello stesso posto o a pochi metri di distanza

domenica 9 settembre 2012

Comincia l'avventura sul blog

Queste poche righe per raccontare le motivazioni per cui ho deciso di aprire il mio primo blog.
Sono Matteo Fanelli, un ragazzo di 30 anni di Firenze che 5 anni fa ha deciso di avvicinarsi ad un mondo che mi aveva affascinato e continua a farlo; quello della Politica. 
Sono da sempre innamorato di Firenze, la sento dentro di me, da una parte perchè la ritengo Unica dall'altra perchè sono nato e cresciuto a San Frediano, uno dei quartieri storici di Firenze abitato da persone speciali e ultima roccaforte della Firenze più colorita e verace. Qui ho avuto la fortuna di conoscere maestri artigiani, bottegai e artisti con un bagaglio d'esperienza e di passione che mi hanno trasmesso tutto l'amore per questa città; a partire dai miei nonni e dai miei genitori proprietari di una bottega di ortofrutta.
Vivendo qui ho conosciuto persone speciali, ognuna con una storia da raccontare, memoria vivente della Firenze di una volta: un bagaglio di vita e un tesoro a cui ho sempre cercato di attingere.
Ho iniziato a fare politica perchè così come amo tante cose di Firenze, ce ne sono altrettante che non mi piacciono e non accetto: degrado, mancanza di sicurezza, mancanza di spazi sociali e una politica di integrazione che porta all'emarginazione e alla penalizzazione del fiorentino e una pessima gestione e tutela dei beni artistici e storici del patrimonio culturale. 
Nel 2009 ho deciso di candidarmi alle elezioni nel Quartiere 4 nella lista PDL e grazie ad un grande lavoro di squadra sono stato eletto in Consiglio di Quartiere.
In questi due anni ho avuto la fortuna di incontrare tante persone col mio stesso amore verso Firenze che mi hanno segnalato moltissimi episodi di cattiva amministrazione.
Ecco il motivo del blog: mettermi a disposizione di chiunque abbia problemi da segnalare, di chiunque abbia voglia di cambiare quello che non gli piace di Firenze, di chiunque voglia proporre qualcosa di nuovo.
Sono a completa disposizione, E' ORA DI CAMBIARE!!!!!!!