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martedì 25 settembre 2012

Sopralluogo a San Salvi: 10.000 metri quadrati di degrado


Questa mattina insieme ai Consiglieri Regionali Giovanni Donzelli, Stefania Fuscagni, Paolo Marcheschi e Stefano Mugnai abbiamo fatto un sopralluogo, con stampa al seguito, nell'area di San Salvi. Una piccola città immersa nel verde che si estende al fianco della ferrovia al confine con Campo di Marte e Coverciano.
Strutture moderne e in ottimo stato si alternano ad edifici fatiscenti e sacche di degrado e illegalità. La direzione dell’Azienda sanitaria fiorentina, l’università, un scuola elementare e il parco per l’educazione stradale convivono con baraccopoli a cielo aperto, cani liberi e incustoditi, montagne di rifiuti, eternit e accampamenti irregolari di immigrati. E’ paradossale che una così spinta carenza di igiene e sicurezza si verifichi proprio nell’area di proprietà dell’Azienda deputata all’assistenza socio-sanitaria.
Accanto alla mensa per il personale si trova un piccolo edificio con montagne di rifiuti, detriti e liquami maleodoranti. A pochi metri di distanza, ecco un corridoio con materassi abbandonati e muri pericolanti che conduce al Centro per l’educazione alla Salute.
 Le contraddizioni sono palesi: tra questo paesaggio degradato e la baraccopoli sorge “Vigilandia, il gioco delle regole”.
Il colpo d’occhio complessivo è sconfortante: Se sommiamo gli edifici abbandonati, quelli occupati abusivamente e le porzioni vuote di edifici solo parzialmente sfruttati, arriviamo a un totale di 10.000 metri quadrati di degrado.
Al termine del sopralluogo con la stampa. abbiamo incontrato i vertici tecnici della Asl 10 di Firenze: abbiamo chiesto spiegazioni su questa indecorosa situazione e domandato cosa le istituzioni potrebbero fare per porvi rimedio.
Per parte nostra  ci attiveremo immediatamente per proporre in ogni sede soluzioni concrete per arginare e contrastare un simile degrado. Per quest’area resta, ovviamente, l’evidente carenza di progettualità politica da parte di chi amministra Firenze e la Toscana. Da anni sentiamo parlare di ipotetiche trattative per sviluppi urbanistici; non vorremmo che il degrado fosse più che tollerato per agevolare poi, come soluzione, interventi con finalità speculative.

giovedì 20 settembre 2012

Le due facce dello stesso Giardino

In via Benvenuti c'è un Giardino Comunale che ha assunto un ruolo sociale molto importante; difatti una signora ogni giorno si occupa della salute e della cura di gatti accogliendoli in una piccola struttura artigianale attrezzata con ciotole per acqua e cibo: questo è l'aspetto più bello.
Sono vergognose le condizioni di manutenzione del giardino: in diverse zone l'erba è alta fino a 40 cm, le panchine sono ricoperte di erbacce e l'area giochi/scivoli trascurata. Sono entrato di persona ed ho avuto difficoltà di passaggio. I cittadini sono disgustati dalle

Viaggio nei Giardini Comunali di Firenze

I Giardini Comunali rivestono all'interno della città e della società un ruolo di primaria importanza, sia come luogo d'incontro sia per il loro valore ambientale. I Giardini sono piccoli polmoni verdi dove, lontano dal traffico e dallo smog, le famiglie con bambini, lo sportivo che vuole fare attività fisica e le persone che vogliono trascorrere un po' di tempo in completo relax e gli amanti degli animali possono trovare tutto ciò di cui hanno bisogno. A Firenze sono presenti molti Giardini Comunali, tra questi spicca naturalmente il Parco delle Cascine ma la città è piena di "isole verdi". Proprio per il ruolo che i Giardini ricoprono nella qualità della vita di una città, è fondamentale che vengano tutelati, rispettati e curati con la massima attenzione da parte dell'Amminsitrazione Comunale ma questo, molto spesso non avviene e assistiamo in diversi casi a situazione di degrado, di spreco di denaro pubblico e d'incuria assolutamente intollerabili.
Ho iniziato in maniera dettagliata un "viaggio" all'interno dei Giardini Comunali della città e in questo blog riporterò tutto quello che ho incontrato e che incontrerò.
Comincia il viaggio...

mercoledì 19 settembre 2012

Dove sono gli alberi??

Dopo una segnalazione mi sono recato in Via Abbati, nel Quartiere 4, per una situazione che inizialmente mi sembrava piuttosto strana e che poi, una volta sul posto si è tramutata in stupore ed incredulità: i 5 alberi secolari presenti sul lato del Penny Market sono spariti. Chiedendo spiegazioni e informazioni agli abitanti della zona, mi è stato riferito che la parte di marciapiede dove erano ubicati gli alberi, sarebbe di proprietà del Penny Market. Ho voluto inizialmente fotografare la situazione per riuscire a trasmettere tempestivamente la sensazione che si prova nel vedere uno spazio verde che diventa uno spazio "bianco" percependo il disagio, lo sdegno e la rabbia dei residenti. L'art. 8 del Disciplinare attuativo per la tutela del patrimonio arboreo e arbustivo della città dal titolo: “Modalità per l'abbattimento di alberature di proprietà privata” prevede che : “È fatto divieto a chiunque di abbattere autonomamente soggetti vegetali arborei, siano essi vivi o morti, su tutto il territorio comunale senza la preventiva autorizzazione dei competenti uffici dell'Assessorato all'Ambiente…”.
Così ho presentato un'interrogazione al Quartiere per sapere se è stata concessa, così come stabilito dall’art.8 del Disciplinare, la preventiva autorizzazione dei competenti uffici dell’Assessorato all’Ambiente per l’abbattimento o comunque estirpazione dei 5 alberi e in caso di risposta affermativa di poter consultarla; quando sono stati sradicati i suddetti alberi e per quale motivo; quale utilizzo è stato fatto degli alberi una volta sradicati e se l’Amministrazione Comunale intenda provvedere a ripiantare gli alberi mancanti e se si con quali tempistiche e con quali soldi.
Di seguito

martedì 18 settembre 2012

Via Neri di Bicci: il regno del disagio per i cittadini

Nella zona di Ponte a Greve esiste una zona in cui il disagio è particolarmente sentito da parte dei cittadini: Via Neri di Bicci-Giardino Comunale. Il problema principale è la mancanza di parcheggi e di conseguenza, gli automobilisti le parcheggiano in maniera irregolare.
Così avviene che il marciapiede dal lato delle abitazioni venga INVASO da automobili e questo si ripercuote drammaticamente

Finalmente smantellata baraccopoli in Via del Mezzetta

Dopo numerose nostre denunce e segnalazioni, questa mattina finalmente la polizia municipale anti degrado ha provveduto a smantellare l'accampamento abusivo dentro i giardini di Via del Mezzetta.

Sono andato a verificare di persona questa mattina, insieme al Consigliere Regionale Giovanni Donzelli e ai Consiglieri di Quartiere Iacopo Bellesi e Giovanni Gandolfo, l'effettivo smantellamento dell'insediamento abusivo.
Sono anni che, sollecitati dai cittadini, denunciamo quella tendopoli: oggi è stata finalmente smantellata. Adesso però è necessario verificare che non si riformi nuovamente lo stesso accampamento nelle prossime ore, nello stesso posto o a pochi metri di distanza

domenica 9 settembre 2012

Comincia l'avventura sul blog

Queste poche righe per raccontare le motivazioni per cui ho deciso di aprire il mio primo blog.
Sono Matteo Fanelli, un ragazzo di 30 anni di Firenze che 5 anni fa ha deciso di avvicinarsi ad un mondo che mi aveva affascinato e continua a farlo; quello della Politica. 
Sono da sempre innamorato di Firenze, la sento dentro di me, da una parte perchè la ritengo Unica dall'altra perchè sono nato e cresciuto a San Frediano, uno dei quartieri storici di Firenze abitato da persone speciali e ultima roccaforte della Firenze più colorita e verace. Qui ho avuto la fortuna di conoscere maestri artigiani, bottegai e artisti con un bagaglio d'esperienza e di passione che mi hanno trasmesso tutto l'amore per questa città; a partire dai miei nonni e dai miei genitori proprietari di una bottega di ortofrutta.
Vivendo qui ho conosciuto persone speciali, ognuna con una storia da raccontare, memoria vivente della Firenze di una volta: un bagaglio di vita e un tesoro a cui ho sempre cercato di attingere.
Ho iniziato a fare politica perchè così come amo tante cose di Firenze, ce ne sono altrettante che non mi piacciono e non accetto: degrado, mancanza di sicurezza, mancanza di spazi sociali e una politica di integrazione che porta all'emarginazione e alla penalizzazione del fiorentino e una pessima gestione e tutela dei beni artistici e storici del patrimonio culturale. 
Nel 2009 ho deciso di candidarmi alle elezioni nel Quartiere 4 nella lista PDL e grazie ad un grande lavoro di squadra sono stato eletto in Consiglio di Quartiere.
In questi due anni ho avuto la fortuna di incontrare tante persone col mio stesso amore verso Firenze che mi hanno segnalato moltissimi episodi di cattiva amministrazione.
Ecco il motivo del blog: mettermi a disposizione di chiunque abbia problemi da segnalare, di chiunque abbia voglia di cambiare quello che non gli piace di Firenze, di chiunque voglia proporre qualcosa di nuovo.
Sono a completa disposizione, E' ORA DI CAMBIARE!!!!!!!